La lucidatura di una vettura in carrozzeria è un intervento che serve ad eliminare le imperfezioni, come aloni, ossidazioni o graffi, in modo definitivo dalle superfici.

Per ottenere un risultato ottimale, è sempre consigliato rivolgersi ad un professionista ed evitare tecniche improvvisate e fai da te, che potrebbero finire per causare ulteriori danni alla carrozzeria.

Per una lucidatura professionale della propria automobile o vettura, è necessario seguire una serie di procedimenti che garantiscono un risultato ottimale. I professionisti della carrozzeria seguono diversi passi che permettono di ottenere una lucidatura a regola d’arte.

Il primo, fondamentale, step, prima ancora di iniziare la lucidatura è, come sempre, l’analisi delle condizioni in cui si trova la superficie su cui operare. Prima di lavare l’automobile, infatti, è importante eseguire una valutazione del livello di sporco presente: la pulizia è un passaggio fondamentale e la superficie deve essere immacolata prima di iniziare con il processo di lucidatura. Il rischio è quello di rovinare ulteriormente la carrozzeria.

I professionisti utilizzano per la pulizia prodotti con un livello di PH più o meno aggressivo in base al grado di pulizia sulla vettura, scegliendo detergenti più o meno delicati.

Per rimuovere la schiuma e la sporcizia, in carrozzeria si utilizzano particolari spugne in microfibra e pulitrici professionali. Il processo di decontaminazione, ottenuto con questi prodotti specifici, è utile a rimuovere anche i residui non visibili ad occhio nudo.

Una volta terminata la fase di pulizia e di decontaminazione si può passare alla lucidatura, che può essere effettuata sia a mano che con una lucidatrice professionale.

Per ottenere un risultato più preciso è consigliabile il procedimento manuale. Sebbene sia più faticoso e richieda più tempo, permette di arrivare anche nei punti più difficili da raggiungere e garantisce un risultato ottimale e minuzioso.

Per prima cosa bisogna applicare un primo strato di polish nei punti di imperfezione della carrozzeria, in modo da proteggere anche la superficie dai piccoli urti e dall’usura degli agenti atmosferici. Il prodotto va steso con uno strofinaccio morbido e applicato con piccoli movimenti circolari.

È importante dosare bene il polish, utilizzandone la giusta quantità per rendere un effetto uniforme ed ottenere un risultato ottimale.

Una volta assorbito, è necessario utilizzare una cera protettiva per proteggere la superficie con uno strato più resistente da tutto quello che potrebbe rovinare la carrozzeria.

Se, invece, viene utilizzata una lucidatrice professionale, il procedimento sarà decisamente più rapido ed il risultato più uniforme (anche se è sempre consigliabile seguire il procedimento manuale per le parti più difficili da raggiungere).

Il processo è molto simile a quello precedente: una volta asciugata la vettura dopo il lavaggio, si può passare all’applicazione del polish nelle zone interessate, stendendolo utilizzando la lucidatrice a varie velocità.

È importante stare attenti a non restare troppo tempo sulla stessa zona, il rischio è quello di creare aloni o, in casi limite, danni alla verniciatura.

Tra i punti di forza del processo con la lucidatrice c’è anche quello di poter applicare costantemente una forza superiore, rispetto al procedimento manuale, per tutta l’area della carrozzeria. Questo garantisce un risultato più omogeneo e visivamente migliore.

Una volta completata la lucidatura, come nella lucidatura manuale, si può procedere all’applicazione della cera protettiva su tutta la superficie della vettura.

Se fatta bene, la lucidatura può ridare splendore e brillantezza alla verniciatura di ogni automobile e vettura. Per gli appassionati, non esiste nulla di più seducente e soddisfacente di un’auto con una carrozzeria lucida e brillante.